
Perchè è allegro il manzo? perchè non c'entra nulla con questa ricetta e pertanto può continuare a guardare i pascoli fioriti, brucare l'erbetta e respirare l'aria di montagna.
Purtroppo sappiamo che la realtà per questi animali è ben diversa. Io non sono vegetariana, come più volte raccontato lo è mia figlia, ma sono comunque contro gli abusi e credo fermamente che nella nostra società occidentale la parola "troppo" ricorra spesso; usiamo troppa acqua, consumiamo troppa energia, circoliamo troppo in auto, produciamo troppa spazzatura, e la lista dei troppo è ancora lunga...
Per tornare al discorso carne, consumarne in eccesso, sappiamo che nuoce alla salute, lo sentiamo ripetere noiosamente (insieme al consiglio mangiate tanta frutta e tanta verdura) dai nutrizionisti in tutte le trasmissioni di alimentazione. Ma induce anche la produzione intensiva di animali per un mercato mai sazio, e purtroppo tutto ciò che viene allevato o coltivato in modo intensivo ha ben poco di salutare, per gli animali , per noi e per il pianeta.
Ed ecco che il mio quadretto del manzo felice sul pascolo si offusca e svanisce.
Quindi, dopo tutta questa "tiritera" ecologista, per dare un piccolo contributo alla riduzione del consumo di carne senza troppi rimpianti (riecco la parola troppo). Vi propongo un ragù che, come il patè di un precedente post, non vi farà rimpiangere l'assenza di quest'ingrediente. La ricetta mi è stata data da una cuoca vegetariana.
Ne risulta un ragù dal sapore simile a quello tradizionale, ma molto più leggero e digeribile. La sua consistenza è un po' diversa e non "lega" come quello di carne, ma vale la pena di provarlo perchè comunque è ottimo.
Ragù vegetariano:
100 g. di soia reidratata (seguite le indicazioni sulla confezione)
10 g di funghi secchi
1 scatola di pelati o l'equivalente di pomodori freschi sbollentati e pelati
2 cucchiai di olio
3 cucchiai di vino rosso
1 cipolla piccola
1 foglia di alloro
un pezzetto di dado vegetale (facoltativo)
sale e pepe
come si fa:
ammollate i funghi in acqua tiepida e tritateli grossolanamente
tritate a coltello la soia reidratata (io avevo le palline, che vengono chiamate "spezzatino")
rosolate in una casseruola : cipolla alloro e olio
unite funghi e soia
sfumate con il vino rosso
aggiungete il pomodoro
Cuocete per circa mezz'ora o anche più, dipende da quanto lo volete ispessire
condite un formato di pasta che vi piace (io ho usato degli spaghettini integrali)
aggiungete formaggio grana se vi piace
e buon appetito!
