
Rieccomi con un lavoretto facile, facile per i vostri bambini, ma potrebbero essere anche dei segnaposto per una tavola spiritosa.
Vi ricordate dei gusci di noce avanzati dal post di Patacoste & friends?
Se non li avete buttati è arrivato il momento di usarli... Li avete buttati? correte a mangiare qualche noce :))))






Create diverse tartarughine.
Il Gioco
Ricordate quel gioco che facevamo sulla spiaggia da piccoli, (ehm, bisogna risalire un po' indietro nel tempo) con le biglie di plastica che avevano le immagini dei ciclisti all'interno. Mi ricordo ancora che mi chiedevo perchè non potevano esserci delle figure un po' più carine. Ma allora, parlo degli anni sessanta, i giochi erano molto sessisti, e quello delle biglie da spiaggia era un gioco per "maschi". A noi "femminucce" erano destinati bambolotti e pentolini. Personalmente adoravo i pentolini, ma detestavo i bambolotti che dopo essermi stati regalati, finivano nudi in una cesta che assomigliava più ad una fossa comune e li giacevano finchè mia mamma, mossa a piètà li regalava "ai bimbi poveri". Per niente turbata dalla dipartita delle bambole, tornavo a giocare con gli amici "maschietti" che avevano delle ben più interessanti automobiline, pistole, fortini e "il meccano" un gioco che mi affascinava e che ho tentato invano di chiedere a Babbo Natale nelle mie letterine.
Ma mi sono persa in chiacchiere...
Torniamo alle biglie, vi ricordate? Si spingevano con le dita su piste di sabbia. Ecco fate lo stesso con le tartarughe, senza piste di sabbia, le fate correre su una superficie liscia...la prima che arriva ha vinto!
Questo semplice gioco lo propongo nei miei laboratori creativi. Poter giocare con qualcosa di creato con le proprie mani, regala ai bambini una grande soddisfazione, e le corse di tartarughine diventano accese, perchè ovviamente la propria tartaruga è quella più veloce!

